Un giovane lettore del Libro di Urantia compie quarant’anni

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Michael MacIsaac
Michael MacIsaac
Mike e le sue due figlie

Di Michael MacIsaac, Svezia

Sono stato allevato da genitori che cominciarono a leggere il Libro di Urantia agli inizi degli anni ’70. Quand’ero piccolo essi organizzarono una Festa dell’Aggiustatore di Pensiero per me e mentre crescevo mi portarono sovente in gruppi di studio. Cominciai a leggere il LU e a partecipare ai gruppi quand’ero ancora adolescente.

Nel 1996, a vent’anni, assistetti alla mia prima conferenza. Incontrare tanti lettori entusiasti provenienti da ogni parte del mondo, mi spinse ad attivarmi nella comunità di Urantia. A quel tempo era difficile trovare lettori della mia generazione e così passai il decennio seguente con la missione di trovare altri giovani, interessati al Libro di Urantia e di incrementare amicizie, studio ed aiuto reciproco. Parecchi anni seguirono riempiti da meravigliose conferenze ed incontri, dalla diffusione del libro e progetti di assistenza, come pure avventurosi viaggi in gruppo (« young reader tours »).

Desidero esprimere la mia gratitudine ai numerosi sostenitori ed anfitrioni che incoraggiarono questi sforzi per contattare e galvanizzare giovani lettori. Durante quel decennio c’era solo un pugno di individui della giovane-generazione ad attivarsi in America ed in Europa (molti dei giovani lettori più attivi sono, come me, lettori di seconda-generazione). Continuo a fare il possibile per andare avanti e sono felice di vedere gli sforzi fatti oggi per implicare e radunare giovani lettori. È emozionante che la conferenza dell’estate prossima nel Texas sia sponsorizzata tanto dalla « Urantia Book Fellowship » che dall’Associazione Urantia degli Stati Uniti (UAI). Spero di collaborare con queste organizzazioni per attirare molti partecipanti della giovane-generazione.

Gli insegnamenti del Libro di Urantia e le relazioni coi lettori hanno ispirato e arricchito la mia vita in molti modi. Un insegnamento che mi sono sforzato di applicare sin da quand’ero adolescente è di utilizzare pienamente tutte le possibilità di imparare a conoscere, capire ed amare i miei simili. Gli insegnamenti come il fatto che una « vera relazione » tra personalità ha un valore spirituale ed è un « fine in se stesso », è stato importante nel motivarmi a investirmi nei rapporti di amicizia e ad aiutare i miei simili.

Grazie ai miei viaggi ed ai miei sforzi tra i lettori del Libro di Urantia, ho avuto la fortuna di avere relazioni ed amicizie impagabili. Con una vita indaffarata e il lettorato sparso in giro nel mondo, siamo limitati nelle possibilità di estendere e mantenere attivamente il contatto con gli amici. Pertanto spero che i giovani baby-boomer e la generazione silente restino in buona salute per continuare ad arricchire la comunità per i decenni a venire. Ci mancano i numerosi membri della nostra comunità, i valorosi « soldati dei cerchi » che sono partiti da questo mondo. Sono riconoscente per la meravigliosa e dettagliata decrizione del dopovita che ho trovato nel Libro di Urantia e aspetto l’avvenire per vedere i « laureati » alle Conferenze di Urantia sui mondi delle dimore e più in là.

Risiedo a Stoccolma dove ho trascorso la maggior parte della mia vita adulta. Sono occupato a crescere le mie due bambine e lavoro come insegnante di Inglese e di Religioni comparate nel più vecchio Istituto Superiore di Svezia. Ma sto anche lavorando ad un altro progetto connesso col Libro di Urantia. È un libro che dà una vista d’insieme dell’origine e dei contenuti del Libro come pure del suo lettorato e della sua vasta influenza.

Ho cominciato a scrivere questo libro circa dieci anni fa quando il mio supervisore all’Università di Stoccolma, un ricercatore sui nuovi movimenti religiosi, mi incoraggiò a scrivere la mia tesi di dottorato in Religioni Comparate sul Libro di Urantia ed il suo movimento. Egli era sorpreso che fossero state pubblicate così poche ricerche accademiche sul libro ed il suo movimento, ed aggiunse che era necessario provvedere. Mi buttai a capofitto nel progetto e scrissi circa 200 pagine di tesi con una enorme lista di riferenze. I professori ed il capo del Dipartimento degli Studi Accademici furono impressionati ed insistettero che io dovevo pubblicare tale lavoro per renderlo disponibile per ricercatori e studenti.

Prima di pubblicarlo, desidero completare la ricerca che ho iniziato sulle persone influenti e famose che sono state influenzate dal Libro o che ne sono lettori. Non mi rendevo conto che avrei continuato a trovare sempre più informazioni sulle decine di individui affascinanti e talentuosi che hanno trovato ispirazione nel Libro di Urantia e ciò indipendentemente da quante ricerche io faccia, la linea di confine sembra rimanere sempre alla stessa distanza. Dovrò pubblicare una versione preliminare in un prossimo futuro poichè sembra che la ricerca vada avanti per sempre !

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