Matteo iI collettore di denaro
Matteo iI collettore di denaro
Di Ralph Zehr, Trustee Associato, Waverly, New York, Stati Uniti
All’avvicinarsi delle feste di fine anno io sono ogni volta riconoscente per aver ricevuto un regalo che continua a donare, gli insegnamenti de Il Libro di Urantia. Donare questo regalo ad altri in tutto il mondo avviene con un costo, ed io mi trovo a contemplare un individuo che ha fatto molto per finanziare il costo del ministero pubblico di Gesù: il suo settimo apostolo, Matteo Levi.
Gesù, accompagnato dai suoi primi sei apostoli, incontra Matteo, un collettore d’imposte, nell’ufficio della dogana di Cafarnao. Guardando in viso Matteo, Gesù disse: “Seguimi.” Matteo, che Andrea aveva scelto, rispose immediatamente alla chiamata del Maestro. Negli anni seguenti, Matteo amò sempre parlare del regno come “questo affare di trovare Dio.” Egli sembrò cogliere molto presto che “quando gli uomini cercano Dio, sono alla ricerca di tutto. Quando trovano Dio, essi hanno trovato tutto. ”
Dopo essere divenuto un apostolo, Matteo ebbe une rude prova. Poiché egli era un collettore della dogana e veniva da una famiglia di uomini d'affari e collettori d'imposte, era considerato dai suoi compagni ebrei come un “pubblicano e peccatore.” Ma il tempo trascorso con il Maestro provò che egli era all’altezza di superare le intolleranze e i pregiudizi verso di lui. I suoi compagni apostoli lo chiamavano affettuosamente “il collettore di denaro”. Egli era il collettore dei fondi apostolici. Ciò che gli altri apostoli non seppero mai era che spesso il denaro che “raccoglieva” proveniva dalla sua stessa tasca. Vi furono dei momenti in cui “quando l’evidenza dello sdegno per il pubblicano diveniva manifesta, Levi bruciava dal rivelare loro la sua generosità, ma riuscì sempre a conservare il silenzio". “ Egli fece tutto il suo lavoro finanziario in modo tranquillo e personale e si procurò la maggior parte del denaro tra la classe più agiata di credenti interessati. Egli consacrò praticamente tutta la sua modesta fortuna al lavoro del Maestro e dei suoi apostoli ... e ... quando partì per proclamare il vangelo del regno dopo l’inizio delle persecuzioni egli era praticamente senza un soldo."
Matteo fu sempre estremamente riconoscente al Maestro e agli apostoli per averlo accettato, lui un vecchio pubblicano, nel loro gruppo, ed espresse la sua gratitudine con una devozione completa e una generosità sincera alla causa. La sua dedizione doveva essere stata autentica quanto contagiosa poiché sua moglie e la figlia maggiore furono dei discepoli stretti di Gesù, mentre egli faceva dono della loro eredità alla causa apostolica. Sua moglie era un membro delcorpo delle donne, che fu organizzato per la missione a Pella, e Rut era una delle dieci donne selezionate ed incaricate da Gesù ad insegnare il vangelo e a curare gli ammalati con i settanta evangelisti.
Come Matteo, voi ed io siamo privilegiati di avere una rivelazione epocale fin dai suoi inizi. L'invito-comando di seguire il Maestro non è meno pressante oggi che al tempo di Matteo. Sotto molti aspetti la Quinta Rivelazione Epocale è molto più comprensibile, completa ed accessibile della quarta. Certo, il concetto di “cittadinanza sempre crescente nell'universo eterno” è molto più una realtà per noi di quanto Matteo avrebbe immaginato. Ci è stata data un’ampia descrizione, dettagliata, della carriera d'ascensione che noi possiamo leggere e rileggere molte volte durante la nostra vita.
Dopo aver trovato Il Libro di Urantia nel 1967, mentre servivo come missionario medico nelle foreste tropicali del Ghana, ho riflettuto molte volte sulla parabola di Gesù del tesoro nascosto in un campo come notevolmente simbolica della mia esperienza di scoprire il libro. Nessun prezzo per acquistare il campo in cui il tesoro è sepolto può essere troppo alto; sembra non esserci alcun limite per trovare i gioielli dell’attività mentale, ed ogni genuino tentativo di scavare più a fondo è ricompensato oltre misura.
Tenuto conto di quanto precede, permettetemi di chiedervi: Dove altro potete partecipare ad un progetto che ha una portata mondiale e che penetrerà nel cuore spirituale di ciascun essere umano? Conoscete un’altra opportunità d'investimento che continuerà a produrre dei rendimenti per il prossimo millennio? C’è un altro progetto in cui ci si può associare con il Sovrano Supremo di dieci milioni di mondi abitabili? Avete avuto altre opportunità di lavorare fianco a fianco con un gruppo assolutamente provato di esseri fedeli che sono stati cresciuti in saggezza per molti millenni e il cui motto è: "Ciò che gli Intermedi Uniti intraprendono, gli Intermedi Uniti portano a compimento."
Unirci nella disseminazione della Quinta Rivelazione Epocale è, lo credo senza riserve, la più grande opportunità della vita. Considerate, per favore, di dare un contributo alla Fondazione Urantia e a partecipare alla missione di seminare Il Libro di Urantia ed i suoi insegnamenti in tutto il mondo. Visitate https://www.urantia.org/news/2013-12/urantia-foundation-needs-your-help.
Ho riflettuto molte volte sulla parabola di Gesù del tesoro nascosto in un campo come notevolmente simbolica della mia esperienza di scoprire il libro.