Ciò che Il Libro di Urantia Significa per Me Di Michael Berry

Stampare

Michael Berry, Colombus, Ohio, USA

Durante i primi 55 anni della mia vita eterna, ho fatto l’esperienza di numerosi avvenimenti di «cambio di gioco» che hanno avuto un impatto sulla mia vita: la prima coscienza della vita fisica, la prima decisione morale, i primi giorni di scuola, il primo «home run» (colpo di mazza marcante un punto) della Little League, avere 13 anni, vincere finalmente una lotta con mio fratello maggiore Daryl, essere il «batboy»(ragazzo di battuta) del Toledo Mud Hen, la consegna del diploma ai vostri cari, il primo amore, il primo bacio, la perdita della vostra innocenza, Secretariat che vince il Derby (Secretariat era un celebre cavallo da corsa), divenire il capitano della squadra di baseball del mio college, donare la mia vita a Dio, il vero apprezzamento della mia famiglia, lasciare la casa, il primo giorno di vero lavoro, vivere sulla spiaggia, farsi degli amici, le realtà dei problemi di salute della famiglia, il ritorno a casa, il sorriso continuo di mia madre, il decesso di amici, il matrimonio (finalmente) e la guida luminosa di mia madre e mio fratello – giusto per nominarne alcuni.

E sebbene io non lo realizzassi in quel tempo, 35 anni fa, l’avvenimento che ha maggiormente cambiato la mia vita fu il giorno in cui ho trovato Il Libro di Urantia, o forse esso ha trovato me – Non so quale delle due.

Il Libro di Urantia mi ha insegnato tutto quello che avevo veramente bisogno di conoscere. Esso mi ha rivelato le verità più profonde ed i misteri della vita, e mi ha fatto conoscere tanti meravigliosi amici, lettori del Libro di Urantia. Ciò ha dato un senso ultimo al passato, al presente e al destino eterno dell’umanità. Esso è la mia guida di vita spirituale e la sorgente di tutte le cose eternamente significative. Esso mi ha insegnato i bei attributi di una grande vita e il valore di essere buono, ragionevole, saggio, fedele, misericordioso, tollerante, onesto, fiducioso, affidabile, riconoscente, coraggioso, pieno di speranza, paziente, comprensivo, leale, disinteressato, umile, sincero, avventuroso, curioso, intrepido, gentile, equo, giusto, al servizio degli altri, amante del lavoro, umoristico, gioioso, zelante, entusiasta, positivo, calmo, tranquillo, virtuoso, senza ego, con poco orgoglio, che prega e che adora - giusto per nominarne alcuni.

Quale benedizione e quale privilegio fu vivere la maggior parte di questa prima vita conoscendo appena alcune delle stupefacenti, assolute verità che Micael conosceva quando visse la sua vita qui sulla terra come Gesù. Quanto è stato magnifico che Il Libro di Urantia mi abbia reso cosciente del fatto del frammento di Dio che vive in me e che io posso avere una relazione personale con Dio tramite questo dono divino… che Dio abita in me e mi guida verso di lui, ad ogni passo della via, e che scegliendo di cooperare con Dio e di fare la sua volontà la vita continua dopo la morte fisica.

Io sono per sempre riconoscente che Il Libro di Urantia mi abbia insegnato come prepararmi per l’eternità della vita, di avere caro ogni giorno della vita, di amare la verità, di desiderare di fare del bene agli atri, che la vita è una carriera d’avventure senza fine, un’incessante vita di anticipazioni, un viaggio eterno di scoperte, e di amarsi semplicemente gli uni con gli altri.

Io amo Il Libro di Urantia!

Rimanete voi stessi miei fratelli e sorelle. Io attendo con impazienza di crescere con voi attraverso l’eternità e di divenire degli spiriti resi perfetti in Paradiso con voi.

La vita è bella!