Ispirare ed essere ispirati

StampareStampare
Line St-Pierre

Di Line St-Pierre, trustee associato, Ste-Sophie, Québec, Canada

Come dice il mio amico Chichi, “Noi dobbiamo essere attenti.” È così che si è presentata questa occasione. Io non avevo mai pensato di poter ritornare in Perù per visitare le donne che avevo incontrato nel 2010 quando mio marito Gaétan Charland e me viaggiammo in America del Sud per la promozione del Symposium della Leadership dell'Associazione Urantia Internazionale del 2011.

Nell’ottobre scorso, mentre ero a Chicago per una riunione dei trustees, incontrai Sandra Burga-Cisneros Pizarro, che vive in Svizzera. Come me, essa è un nuovo trustee associato ed anche la figlia del mio amico Lourdes che vive in Perù. Quando Sandra ed io c’incontrammo per la prima volta, avemmo immediatamente una connessione oltre l'amicizia. Durante il week-end ci scambiammo molte idee. Essa m’informò che sarebbe andata a far visita alla sua famiglia in America del Sud nell’aprile 2013. E m’invitò a raggiungerla. Io le dissi di non tentarmi, ma alla fine decisi di approfittare della sua offerta per fare l’esperienza di un’amicizia più profonda con le persone che avevo incontrato nel 2010.

Quanti di noi possono dichiarare che il mondo è un luogo amichevole e accogliente?

Questo viaggio aveva un obiettivo importante: dire a queste donne quanto esse mi avevano personalmente ispirato e condividere con loro il mio progetto di educazione delle donne in Canada, per insegnare loro il loro valore, la loro importanza e la loro bellezza, e per rivelare loro la verità che Dio ha un piano per ciascuno di noi.

Quando sono arrivata a Lima, io fui trattata con molta gentilezza e generosità. Durante il mio soggiorno di due settimane, le sorelle Pizarro, Lourdes e Cecilia, mi hanno presentata a 35 lettori de Il Libro di Urantia; solo cinque di loro, sorprendentemente, erano degli uomini. Di tutti i luoghi che ho visitato nel mondo intero, io non avevo mai incontrato un gruppo con così tante lettrici!

Durante la mia visita ho partecipato a tre gruppi di studio diretti da Cecilia Pizarro a Lima. C’erano da sei a nove partecipanti, e alla fine di ogni riunione Cecilia chiedeva loro di condividere la loro comprensione e i loro sentimenti a proposito della riunione. Anche i più tranquilli condividevano qualcosa, qualcosa di bello su ciò che avevano appreso. Una energia molto pura e toccante era presente.

Io fui testimone di donne leader che agivano secondo la loro comprensione degli insegnamenti. Esse volevano fare la differenza e desideravano che il servizio verso gli altri fosse la loro eredità.

Alcune di queste donne assistevano i bisognosi nelle loro comunità locali, in cui le persone condividono le loro preoccupazioni e le loro credenze della vita. Una donna aiutava in un centro per donne e bambini abusati. Altre pubblicavano degli articoli nei giornali locali e invitavano le persone per un caffè e una discussione sui problemi della vita. Quando il momento sembrava opportuno, esse condividevano degli insegnamenti de Il Libro di Urantia, e ciò poteva continuare per mesi.

Un’altra donna lavorava con dei giovani adulti e riformulava i Pensieri da Meditare con parole in cui la generazione più giovane potesse ritrovarsi e poi li metteva sulla sua pagina Facebook. Altre hanno installato dei tabelloni in autostrada con dichiarazioni incitanti alla riflessione; un richiamo alla realtà, direste voi.

Un esempio appariva su​​l tabellone seguente. “Se non lo faccio da me stesso, allora chi lo farà? Se non è ora, allora quando? ”

Molte di queste donne leggevano Il Libro di Urantia da quasi 20 anni, ed esse riconoscono la grande responsabilità suggerita dai suoi insegnamenti. Io sento che questo è proprio l’inizio di una nuova era in Perù per il servizio alle persone, condividendo la loro comprensione con i bisognosi dei loro paesi.

Un piccolo gruppo ha concepito un gioco di società con domande su delle carte. La loro idea era di condividere gli insegnamenti in maniera ludica, come un mezzo allettante per aiutarle a risolvere i loro problemi umani, a scoprire il loro io superiore, e portarle dolcemente verso la scoperta del libro e dei suoi insegnamenti.

Le nostre culture possono essere differenti, ma le donne sono le stesse ed hanno le stesse preoccupazioni dappertutto. Noi aspiriamo ad un mondo migliore per i nostri figli e i nostri nipoti. Educando le madri ad essere delle madri migliori, i loro figli saranno dei genitori migliori, dei cittadini migliori, dei medici, insegnanti, politici, guidatori d'autobus, tecnici migliori, e così via.

Questo viaggio è stato significativo per me per incontrare delle persone su un terreno spirituale in cui il mettersi in azione può espandersi. Come una spirale che comincia con un’idea o un concetto e che è elevata da qualcosa di più, ciò continua via via che la spirale s'allarga e si eleva. Mentre esse m’ispiravano nel 2010, quando ritornai per condividere il mio progetto sull'educazione delle donne, esse mi hanno detto che io ero un’ispirazione per loro grazie a ciò che facevo. Noi non siamo sempre coscienti dell'estensione delle nostre azioni.

“L’uomo che conosce Dio descrive le sue esperienze spirituali, non per convincere i non credenti, ma per l’edificazione e la reciproca soddisfazione dei credenti.” (30.5) 1:6.6

Thought provoking billboard
Thought provoking billboard

Información de fondo

StampareStampare

Urantia Foundation, 533 W. Diversey Parkway, Chicago, IL 60614, USA
Telefono: +1-773-525-3319; Fax: +1-773-525-7739
© Urantia Foundation. Tutti i diritti riservati