Alla Fiera del Libro di Budapest, in Ungheria
Alla Fiera del Libro di Budapest, in Ungheria
Di Irmeli Ivalo-Sjölie, Trustee Associato, Helsinki, Finlandia
Quando ho saputo che la traduzione ungherese de Il Libro di Urantia era pronta per la stampa, ho deciso di andare alla fiera del libro di Budapest nell'aprile scorso. Werner Sutter e Gábor Cseh, il traduttore, erano là anche loro per dare una mano. Gábor è un affascinante giovane uomo! Noi avevamo uno stand spazioso, che offriva un luogo perfetto per presentare il libro!
Uno dei miei amici ungheresi mi aiutò con la logistica: ci riservò lo stand, ricevette il carico di libri e così via. Questa parte fu facile. La grande sfida fu di andarci. L'eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajokull mi aveva bloccato a Chicago pochi giorni prima dell'apertura della fiera. Ho dovuto prendere un treno per 11 ore da Francoforte a Budapest.
Essendo finlandese, io sono molto interessata alla traduzione ungherese. Oltre ad avere io molti buoni amici ungheresi, i popoli finlandese e ungherese sono molto legati. Siamo venuti insieme dalla regione dei monti Urali molto tempo fa. Allora gli ungheresi girarono a sinistra, i finlandesi proseguirono verso il nord.
Dopo il regime comunista, in Ungheria sembra esserci una grande fame di nutrimento spirituale. Così la traduzione ungherese arriva al momento giusto. Molti visitatori del nostro stand avevano visto il testo di Gábor sul suo sito web. Altri avevano letto il libro in inglese. C'è un grande interesse per gli insegnamenti. Ciò che veramente mi ha fatto piacere è stato sentire gli ungheresi dire quanto era bella la traduzione!
L'ultima sera, il mio amico ungherese mi portò a cena in un elegante ristorante. Abbiamo mangiato fegato d'oca come piatto principale. Ce n'erano quattro piccoli pezzi preparati in differenti maniere per un prezzo esorbitante di cinquanta dollari. Ma ne valse la pena, con un incantevole scenario ed una deliziosa musica di violino.
Budapest è una stupenda città, piena di storia, che vale la pena di visitare.
E' stata un'esperienza gratificante!