Che cos’è il Regno dei Cieli?

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Il regno dei cieli non è né un ordine sociale né un ordine economico; esso è una fraternità esclusivamente spirituale d’individui che conoscono Dio. E’ tuttavia vero che una tale fraternità è in se stessa un nuovo e sorprendente fenomeno sociale accompagnato a stupefacenti ripercussioni politiche ed economiche. 99:3.2

Il regno dei cieli, il governo divino, è fondato sul fatto della sovranità divina – Dio è spirito. Poiché Dio è spirito, questo regno è spirituale. Il regno dei cieli non è né materiale né puramente intellettuale; è una relazione spirituale tra Dio e l’uomo. 134:4.2

Le Chiavi del Regno

Le chiavi del regno dei cieli sono: sincerità, maggiore sincerità e ancora più sincerità. Tutti gli uomini posseggono queste chiavi. Gli uomini se ne servono – si elevano in status spirituale – per mezzo di decisioni, altre decisioni e ancora più decisioni. La scelta morale più elevata è la scelta del valore più alto possibile, e sempre – in ogni sfera, in tutte le sfere – questa è la scelta di fare la volontà Dio. Se un uomo fa questa scelta è grande, anche se se è il cittadino più umile di Jerusem o anche l’ultimo dei mortali di Urantia. 39:4.14

Ciò che Gesù ha insegnato

“Non lasciatevi ingannare da coloro che vengono a dirvi il regno è qui o il regno è là, perché il regno di mio Padre non concerne cose visibili e materiali. Questo regno è già ora tra di voi, perché dove lo spirito di Dio istruisce e guida l’anima dell’uomo, là è in realtà il regno dei cieli. E questo regno di Dio è rettitudine, pace e gioia nello Spirito Santo.” Gesù, 137:8.9

“E questo regno che io vi proclamo non è un regno di potenza e di abbondanza. Il regno dei cieli non è questione di cibo e di bevanda, ma piuttosto una vita di rettitudine progressiva e di gioia crescente nel compiere il servizio di mio Padre che è nei cieli. Perché il Padre non ha forse detto dei suoi figli del mondo: ‘E’ mia volontà che essi siano alla fine perfetti, così come io sono perfetto.’ Gesù, 137:8.13

“L’entrata nel regno del Padre non dipende né da eserciti in marcia, né dal capovolgimento di regni di questo mondo, né dallo spezzare il giogo della schiavitù. Il regno dei cieli è a portata di mano, e tutti coloro che vi entreranno vi troveranno abbondante libertà e gioiosa salvezza. Gesù, 137:8.15

Parabole sul Regno

Dopo che la gente ebbe posto qualche domanda, Gesù raccontò un’altra parabola: “Il regno dei cieli è simile ad un granello di senape che un uomo ha seminato nel suo campo. Ora un grano di senape è il più piccolo dei semi, ma quando si è sviluppato completamente diventa la più grande di tutte le erbe ed assomiglia ad un albero, cosicché gli uccelli del cielo possono venire a riposare sui suoi rami. ” Gesù, 151:4.2

“Il regno dei cieli è anche simile al lievito che una donna prese e nascose in tre misure di farina, e così avvenne che tutta la farina lievitò.” Gesù, 151:4.3

“Il regno dei cieli è anche simile ad un tesoro nascosto in un campo e che un uomo ha scoperto. Nella sua gioia egli andò a vendere tutto quanto possedeva per poter avere il denaro per comperare il campo.” Gesù, 151:4.4

“Il regno dei cieli è anche simile ad un mercante che cerca delle belle perle, ed avendo trovato una perla di grande valore, andò a vendere quanto possedeva per poter acquistare la perla straordinaria.” Gesù, 151:4.5

“Ancora, il regno dei cieli è simile ad una rete a strascico che è stata gettata in mare e che raccoglie ogni sorta di pesci. Ora, quando la rete fu piena, i pescatori la tirarono sulla spiaggia, dove si sedettero per fare la cernita dei pesci, raccogliendo quelli buoni in panieri mentre gettarono via quelli cattivi.” Gesù, 151:4.6

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