Dopo aver letto il libro, devo cessare di praticare una religione che non è conforme ai suoi insegnamenti?

Forse vi ricordate del Fascicolo 141, Capitolo 5 141.5.1, intitolato “L’Unità Spirituale”, in cui Gesù proclamava la libertà spirituale attraverso l’unità e non l’uniformità. Egli riaffermò che non è necessario o possibile che ognuno abbia lo stesso punto di vista o gli stessi sentimenti o pensi allo stesso modo.
Benché sia vero che gli insegnamenti del LIbro di Urantia non aderiscono ad alcuna religione specifica, essi dimostrano che una visione accresciuta della verità non preclude mai ad una persona la propria eredità religiosa. Gli studenti del Libro di Urantia sono membri delle principali religioni. La maggior parte di loro vi direbbe che lo studio degli insegnamenti di Urantia ha elevato la loro esperienza religiosa nelle loro chiese, templi e sinagoghe. Il libro insegna che “Dio non fa eccezione di persone, né spirituali né materiali.” Ne consegue allora che il Padre non fa eccezione di nessuna istituzione umana o religiosa; esse contengono tutte una parte di verità.
La nostra raccomandazione è di abbracciare la vostra religione con un nuovo sentimento d’entusiasmo, di apprezzamento e di dedizione; di accettare il meglio dei suoi insegnamenti e di non dispiacervi per il resto. Ogni insegnamento religioso che non è basato sulla realtà alla fine sparirà.
- A Proposito della Religione
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